Una guida per principianti sulle sorgenti musicali
Vinili, CD, piattaforme per lo streaming, web radio e file digitali, sono moltissimi i modi per ascoltare la tua musica.
Qualcuno in tempi non lontani è entrato in un negozio di Hi-Fi chiedendo un grammofono…
Scherzi a parte, in questa giungla di possibilità sai di cosa hai bisogno per goderti al massimo la tua musica?
Se deciso di acquistare il tuo primo impianto Hi-Fi prima di separarti dai tuoi sudati guadagni, ricorda di pensare bene a come ascolti la musica, poiché questo aspetto dovrebbe determinare la scelta delle sorgenti che comporranno il tuo impianto.
Non sai di cosa stiamo parlando? La sorgente musicale è la componente del tuo impianto che “legge la musica”, gli esempi più classici sono il giradischi e il lettore CD. Una volta chiarito questo aspetto diamo un’occhiata alle sorgenti che è possibile aggiungere per configurare il tuo sistema Hi-Fi.
Lettore di rete
Conosciuto anche con il nome di streamer, il lettore di rete gestirà tutta la tua libreria musicale digitale, in gergo “musica liquida”. Ciò include i file salvati sul tuo computer, o su un disco fisso, una chiavetta usb o un’unità NAS. La maggior parte dei lettori di rete funzionano tramite una connessione Wi-Fi, non sarà quindi necessario collegare il lettore di rete al router tramite cavo ethernet, in ogni caso non sarà necessario collegare fisicamente la tua libreria musicale. La maggioranza dei lettori di rete ti garantirà l’accesso anche ai tuoi servizi di streaming preferiti come Tidal, Spotify o Apple Music, oltre ad un numero quasi infinito di web radio da tutto il mondo.
Il lettore CD
Hai una collezione di CD? Esistono tanti ottimi lettori CD che puoi inserire nel tuo impianto, potrebbe essere interessante anche prendere in considerazione una meccanica di lettura come il CXC di Cambirdge Audio se il tuo amplificatore integrato o preamplificatore è dotato di ingressi digitali o se hai intenzione di acquistare anche un DAC separato.
La meccanica a differenza di un lettore CD “completo” si limita a leggere le tracce musicali senza convertirle in analogico essendo priva di un convertitore digitale analogico (DAC) interno. Approfondiremo queste tematiche prossimamente.
Giradischi
Sei stato rapito dal ritorno del vinile oppure hai ereditato una collezione? Dovresti allora aggiungere al tuo impianto un giradischi.
Consulta il manuale di istruzioni del tuo amplificatore per vedere se tra gli ingressi è disponibile un ingresso phono, diversamente insieme al giradischi dovrai procurarti uno stadio phono separato.
Lo stadio phono serve ad amplificare il segnale audio proveniente dalla testina e a decodificare l’equalizzazione RIAA con cui vengono incisi i vinili, i modelli proposti da Rega (Fono Mini A2D e Fono MM) e Cambridge Audio (P1 e P2) hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Hai dubbi su come scegliere i componenti del tuo primo impianto hi fi?
Parla delle tue esigenze di ascolto con uno dei nostri rivenditori, saprà consigliarti al meglio…
