Descrizione
Si tratta di un DAC di alto livello comprensivo di amplificatore cuffie
vincitore del premio EISA 2022/2023 come miglior DAC. E’ costruito
interamente in Europa , e si caratterizza prima di tutto per un rapporto
qualità/prezzo molto invitante considerando le specifiche tecniche ed è
stato anche il DAC più costoso e avanzato nel listino di Musical Fidelity.
E’ tuttora in catalogo.
All’interno del solido chassis in alluminio (non capita spesso di vedere
un DAC da quasi 7 Kg), spiccano soprattutto il circuito di clock
proprietario, due chip DAC SABRE9038 e un amplificatore per cuffia ad
alte prestazioni. La coppia di 9038, in configurazione doppio
differenziale e totalmente dual mono, è affiancata da un circuito
proprietario di controllo del jitter con una precisione entro i 12
picosecondi. Troviamo poi funzioni di re-clocking (selezionabile fino a
768 kHz) e l’upsampling disinseribile, entrambi possibili grazie ai
potenti processori XMOS 16 core e CPLD MAX II Altera.
I filtri digitali tra cui scegliere sono otto e, a livello di connessioni,
troviamo uscite RCA e XLR, che dispongono di buffer separati in modo
da offrire alta tensione di uscita e un’elevata corrente. Merita una
particolare attenzione il sistema di alimentazione, con un trasformatore
toroidale Super Silent dotato di filtro EMI e un altro trasformatore
(sempre lineare) per le funzioni di stand-by.
L’amplificatore per cuffie integrato con uscita da 6,3 mm sul pannello
frontale può pilotare senza problemi un’ampia gamma di cuffie,
disponendo di 1,5 watt di potenza per canale su 32 ohm. Tra le altre
caratteristiche segnaliamo anche la manopola del volume, non
utilizzabile solo con le cuffie ma anche per sfruttare l’M6x come
preamplificatore collegandolo direttamente a un finale di potenza.
Gli ingressi coassiali S/PDIF, ottici Toslink e AES/EBU sono in grado di
elaborare segnali in PCM lineare fino a 24 bit e 192 kHz e MQA, mentre
la USB-B può gestire PCM lineare fino a 32 bit/768 KHz e DSD fino
DSD256 tramite DoP o DSD512 nativo, oltre a MQA.
Musical Fidelity ha da tempo un “suono house”. È difficile dirlo con
precisione, ma ruota attorno a bassi appena caldi, una banda media
pulita e dettagliata e sottilmente ben illuminata, alti fluidi e raffinati.
L’M6x si attiene in gran parte a questa ricetta e suona molto bene. È
un performer animato ma dal suono soave che non arriva mai al punto
di essere tonale o eccessivamente forense.
È avvincente nei bassi, ma è più ovvio il raffinato senso del tempismo:
sincopa strettamente con il lavoro della batteria. La musica viene
trasmessa in modo controllato ma avvincente, come se l’M6x stesso si
stesse divertendo.
Ben difficile trovare un DAC a questo livello di prezzo con un suono così
naturale e realistico in una ampia gamma di musica.
Prezzo di listino 2.399 euro –
Condizioni pari al nuovo, poco utilizzato, con istruzioni, telecomando e
triplo imballo originale.